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FINALITA’ DEL SERVIZIO:

La Provincia di Brindisi in qualità di Ente Avvalso della Regione Puglia titolare della funzione, attua il “servizio sul proprio territorio” nel pieno rispetto delle “Linee Guida regionali” ai sensi dell’art. 2 comma 3 della L. R. 9/2016 nel pieno rispetto di quanto definito all’art. 49 della L. R. n. 4/2010.

 

Il Servizio di Integrazione Scolastica è volto a favorire l’esercizio del diritto allo studio dei minori con disabilità psico-fisiche o sensoriali, residenti nel territorio della Provincia di Brindisi, frequentanti le Istituzioni Scolastiche, mediante interventi integrati di supporto all’autonomia, alla relazione, alla socializzazione e all’apprendimento.

                Tali “servizi” sono servizi di assistenza specialistica l.r. n. 4/2010 art. 49.

                Gli interventi sono finalizzati a favorire l’inclusione scolastica e il raggiungimento del livello più alto di autonomia personale, che il grado e la tipologia della minorazione consentano.

                Tali funzioni vengono svolte dall’Educatore e dall’Assistente alla Comunicazione, assegnato ad un singolo studente con disabilità, e dall’Operatore Socio-Sanitario, assegnato a favore di uno o più utenti aventi diritto, rispettando il rapporto operatore/alunno di 1 a 5 massimo, per plesso scolastico.

                Entrambe le figure operano in forma integrata con le altre figure professionali coinvolte, quali l’insegnante di sostegno, gli insegnanti curricolari e il personale ATA.

                Il personale impiegato nel Servizio deve svolgere esclusivamente i compiti istituzionali a cui è demandato il Servizio.

 

Il Servizio Educativo per l’Inclusione Scolastica:

  • ha finalità educativa mira a favorire e sostenere l’autonomia del disabile all’interno della scuola, attraverso, l’interazione di differenti professionalità:
  1. Educatore Professionale
  2. Assistente alla Comunicazione
  3. OSS (è una prestazione aggiuntiva rispetto all’assistenza di base di competenza scolastica).
    • esso va nettamente distinto dalla funzione educativa didattica che compete alla scuola, attraverso la figura degli insegnanti, inclusi quelli di sostegno, con cui le figure dell’Integrazione scolastica devono interagire.
  • esso è in collegamento con i servizi scolastici, sociali e sanitari;
  • l’assistenza scolastica specialistica, attraverso la figura dell’educatore professionale mira a promuovere l’inclusione sociale del disabile grave, favorendo in modo corretto e personalizzato, l’esercizio del diritto allo studio e l’estrinsecarsi della propria personalità;
  • gli interventi di assistenza rivolti agli alunni disabili si concretizzano in attività riguardanti il sostegno e lo sviluppo di potenzialità individuali di:
  1. autonomia personale
  2. socializzazione
  3. comunicazione personale.
  • si integra con le attività didattiche messe in atto dai docenti, compresi quelli di sostegno e con le attività assistenziali di base messe in atto dai collaboratori scolastici.

 

Le modalità e la gestione dell’orario di servizio degli operatori, è a cura degli stessi, tramite la compilazione della tabella oraria che gli operatori devono concordare con la Scuola, tenendo conto delle esigenze primarie dello studente/ssa ed evitando, preferibilmente, la compresenza con l’Insegnante di Sostegno.

Tale tabella, vidimata dalla scuola per accezione, viene inviata, al Segretariato Sociale.

 

Gli Operatori del Servizio di Integrazione Scolastica:

  1. sono accolti in classe ed ivi svolgono la loro funzione educativa, ad esclusione degli OSS;
  2. non sono dipendenti della scuola;
  3. sono tenuti, per qualsiasi divergenza essere autorizzati dal datore di lavoro che è la “Ditta” ad effettuare variazioni di quanto è nel loro “MANSIONARIO”;
  • il servizio d’istruzione domiciliare per i casi disposti dalla scuola deve essere autorizzato

              dalla ditta appaltatrice, ne consegue provvedimento disciplinare per l’Operatore;

  • il servizio in ambito extra scolastico, a favore dello/a studente/ssa non deve essere inteso come sostitutivo di interventi di natura assistenziale, ma sempre volto a favorire l’autonomia dello studente disabile e la sua integrazione scolastica;
  • le ore non effettuate dall’operatore per l’assenza dello studente disabile, possono essere recuperate, una volta maturate, sullo stesso studente preventivamente autorizzate dal RUP, secondo procedura agli operatori nota;
  • il Docente di sostegno e/o suo delegato, firma la presenza dei nostri operatori in servizio ed in carico all’alunno assegnato entro l’ultimo giorno lavorativo del mese;
  • non è possibile spostare e/o recuperare ore su altri alunni
  • il personale impiegato nel Servizio, opera in forma integrata con le altre figure professionali coinvolte, quali le unità di personale ATA, l’insegnante di sostegno e gli insegnanti curricolari.
  • il personale impiegato nel Servizio deve svolgere esclusivamente i compiti istituzionali a cui è demandato il Servizio.
  • in nessun caso le prestazioni domiciliari possono configurarsi come prestazioni SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) ADI (assistenza Domiciliare Integrata) -ADE (Assistenza Domiciliare Educativa) , in quanto non rientranti nell’attività oggetto del “servizio”, ma rimanendo a carico dei Comuni associati come tutte le altre prestazioni socio assistenziali

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Dalle Linee Guida Regionali:

  1. Il Servizio de quo, non deve intendersi quale copertura di carenze orarie scolastiche in termini di insegnanti di sostegno o di personale ausiliario, ma deve interagire con le risorse obbligatorie a carico delle istituzioni scolastiche favorendo la migliore integrazione del minore nel gruppo classe.
  1. Gli Enti avvalsi e le Istituzioni scolastiche collaborano per la organizzazione della distribuzione degli alunni con disabilità nelle classi in modo da razionalizzare l’erogazione delle prestazioni, nell’unico interesse di accrescere il n. di hh/settimana erogate agli studenti, quando sia possibile avere 2 studenti disabili nella medesima classe.

Si invitano soprattutto le famiglie, di consultare le nuove Linee Guida Regionali pubblicate sul sito nella sezione Documenti


Premesso che già dagli scorsi anni, la Provincia di Brindisi ha dato corso, con esito positivo, al Piano di informatizzazione finalizzato a far crescere la qualità dei servizi forniti alla cittadinanza, introducendo la modalità online di compilazione delle istanze di nuovo accesso e di rinnovo ai Servizi di Integrazione Scolastica relativamente a:

  1. Trasporto scolastico assistito per studenti disabili gravi (legge n. 104/92, art. 3 comma 3) frequentanti le scuole medie superiori di competenza della Provincia di Brindisi e residenti in uno dei 20 Comuni della Provincia di Brindisi;
  2. Integrazione scolastica per studenti disabili gravi (legge n. 104/92, art. 3 comma 3) frequentanti le scuole medie superiori e residenti in uno dei 20 comuni della Provincia di Brindisi:
  3. Assistenza specialistica alla comunicazione per gli studenti disabili sensoriali frequentanti le scuole di ogni ordine e grado, residenti in uno dei 20 comuni della Provincia di Brindisi.

Nell’imminenza della nuova programmazione a. s. 2023-2024, si comunica alle SS.LL. che l’accesso ai predetti servizi deve essere effettuato necessariamente sulla piattaforma dell’Ente provinciale: https://icare.provincia.brindisi.it/

La piattaforma sarà attiva dal prossimo 18 Aprile c.a.

le richieste a cura delle famiglie devono essere presentate entro il 25 Maggio c.a..

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